Mi piaceva l'idea di avere una cartella chiamata "Reveries" che è il titolo di un disco di Paolo Conte. Il termine non ha una vera e propria traduzione... potremmo dire "sognanze", il termine giusto per descrivere le immagini di questa cartella che sono scaturite da ispirazioni varie e ricercavano un'atmosfera rarefatta, impalpabile. Da sogno, appunto.